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Prima Monza - 5 Maggio 2021

Aggiornamento: 7 mag 2021

Assessore al Welfare e consiglieri regionali in visita all’hub vaccinale di Monza


Dopo essere stata a Carate e Meda venerdì scorso la vicepresidente Letizia Moratti stamattina è stata nel capoluogo di Provincia.

Assessore al Welfare e consiglieri regionali in visita all’hub vaccinale di Monza. Dopo essere stata a Carate e Meda venerdì scorso la vicepresidente Letizia Moratti stamattina è stata nel capoluogo di Provincia. Con lei anche i consiglieri brianzoli Federico Romani di Fratelli d’Italia e Alessandro Corbetta e Andrea Monti della Lega.


Assessore al Welfare e consiglieri regionali in visita all’hub vaccinale di Monza

Proseguono le visite dell’assessore al Welfare di Regione Lombardia agli hub vaccinali della Provincia, dopo Carate e Meda visitati la scorsa settimana oggi, mercoledì 5 maggio, la vicepresidente della Regione Letizia Moratti è stata all’hub vaccinale di Monza all’ex Philips. Con lei il direttore generale dell’Asst di Monza Mario Alparone, il direttore generale dell’Ats Brianza Silvano Casazza e il sindaco della città Dario Allevi, oltre ai consiglieri regionali Federico Romani di Fratelli d’Itala e Alessandro Corbetta e Andrea Monti della Lega.

Nel corso della visita l’assessore ha avuto l’opportunità di dialogare con alcuni cittadini in attesa, attese brevi e di questo hanno ringraziato la Moratti, che anche qui come a Carate e Meda si è complimentata per la perfetta organizzazione della struttura, grazie anche ai volontari.


“La Lombardia avanza a pieno regime”

“La Lombardia avanza a pieno regime nella campagna vaccinale, più di 100.000 dosi al giorno. Tuttavia troviamo davvero assurdo che Roma ci imponga di rallentare nella somministrazione. La macchina organizzativa regionale è perfettamente in grado di gestire l’iter vaccinale ma per esigenze di nazionali è costretta a fare un passo indietro. Questo nonostante una compagine politica si ostini ad additare la Regione come inadempiente e incapace di gestire l’emergenza”.


Queste le parole del consigliere Federico Romani a termine dell’incontro. “In Lombardia – ha sottolineato ancora Romani – vengono somministrate ogni giorno un quinto delle somministrazioni nazionali. La nostra macchina organizzativa riuscirebbe a coprirne anche anche 150 mila al giorno, ma, purtroppo, Roma ci chiede di rallentare a 90 mila”.


Ad oggi effettuate 12.000 somministrazioni

Nell’hub, attivo dal 26 aprile, ad oggi sono state effettuate 12.000 somministrazioni. Il centro esegue oggi circa 2000 inoculazioni al giorno, con 15 linee vaccinali che possono arrivare a 20 in caso di aumento di flusso e a 3000 somministrazioni in totale. L’hub è nato dalla collaborazione di Ats Brianza, Asst Monza, Istituti Clinici ‘Zucchi’, Comune di Monza, Croce Rossa di Monza e Compagnia italiana molle acciaio (Cima spa).


“Visitare i nostri centri vaccinali – ha commentato Letizia Moratti – permette di scoprire la genuinità delle persone. Un’autentica boccata d’ossigeno. Rincuora ricevere ringraziamenti e congratulazioni per un’organizzazione impeccabile e constatare la felicità dei cittadini che, con grande senso civico, si stanno facendo vaccinare in piena fiducia”.


L’area si estende per 2.500 mq ed è stata messa a disposizione dalla famiglia Bellazzi, proprietaria della Cima spa, per rispondere alle esigenze del territorio e accelerare le vaccinazioni di massa.


Nel centro operano 50 operatori sanitari, 6 dipendenti addetti all’accettazione e alla registrazione della vaccinazione e 10 volontari della Protezione civile.


“Questo hub è un fiore all’occhiello”

“Questo hub – ha sottolineato la vicepresidente – per Regione Lombardia è un fiore all’occhiello. Il merito va attribuito in particolar modo al personale sanitario, ai volontari e ai rappresentanti della Protezione civile che ogni giorno si prodigano per far funzionare tutto al meglio. Infine merita il doveroso apprezzamento e un plauso la preziosa disponibilità del privato a offrire una location così. È un valore aggiunto importante qui, come in tante altre situazioni della nostra Lombardia”.


L’impegno di BCC Carate Brianza

Al progetto dell’hub monzese ha collaborato anche BCC Carate Brianza che ha subito accolto la possibilità di sostenerlo, partecipando alla raccolta di contributi volontari.

“Siamo orgogliosi di poter contribuire assieme ad altre associazioni del territorio che operano nel campo del volontariato all’appello della famiglia Bellazzi affinché si possa dare una mano al progetto di vaccinazione – ha fatto sapere Fabio Vergani, direttore generale di BCC Carate Brianza – Monza e la sua provincia fanno parte di un territorio operoso in cui la banca che dirigo svolge un ruolo imprenditoriale importante che ora va decisamente sorretto in questa esigenza prioritaria nel campo della salute. La crisi pandemica va allontanata con ogni sforzo e la possibilità di aiutare in senso logistico la distribuzione del vaccino è una di queste vie. Ringrazio la famiglia Bellazzi per averci ritenuto sin da subito partner ideale al progetto e l’ospedale S. Gerardo di Monza tramite la ASST Monza per essersi fatto attore principale di questa opera di concreta assistenza e vicinanza alla collettività”.

PRIMA MONZA

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