Monza, 2 aprile 2023 – In occasione della giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo, inaugura in via Philips 12, a Monza, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il secondo ristorante PizzAut. Si tratta di una nuova importantissima tappa del percorso di PizzAut, che in soli sei anni dalla sua fondazione ha raggiunto e duplicato l’obiettivo. Dopo il ristorante di Cassina de’ Pecchi, aperto il 1° maggio del 2021, sfidando la pandemia, oggi si compie un passo in avanti. PizzAut a Monza è molto più di un luogo di lavoro, è uno spazio di inclusione sociale, di formazione e di progressiva autonomia per i ragazzi e le ragazze. Infatti, nel locale di Monza, oltre alla pizzeria, troveranno spazio le palestre di autonomia abitativa, ovvero due appartamenti dove i ragazzi saranno accompagnati in un graduale percorso di esperienza di vita autonoma. Inoltre, nelle cucine di 222 mq si terranno le lezioni della PizzAut Academy, uno modello formativo che mira a preparare nuovi professionisti da inserire nel prossimo futuro nel mondo del lavoro, in future PizzAut ma non solo. A regime il locale impiegherà 25 persone, e si inizia da subito a coinvolgere i nuovi dipendenti; infatti, oggi sono stati assunti Beatrice e Gabriele che hanno firmato il loro contratto a tempo indeterminato alla presenza del Presidente della Repubblica. PizzAut si dimostra quindi un grande laboratorio di inclusione sociale, un progetto visionario che prende vita grazie all’impegno di molte persone e aziende, i #100Mattoni, che hanno sostenuto Nico Acampora in questo percorso. I #100Mattoni non sono altro che persone e aziende che si impegnano concretamente per un futuro in cui l’inclusione sia la normalità. “Dovevano essere 100, ma sono diventati quasi 130, tanti sono i #Mattoni, nel senso di grandi matti, che credono sia possibile costruire un futuro più inclusivo” esordisce Nico Acampora “Anche grazie a loro lo spazio di PizzAut qui a Monza è molto più di un ristorante, è uno spazio dove i nostri ragazzi potranno sperimentare le prime forme di autonomia abitativa e dove altri nuovi professionisti potranno formarsi.
Oggi PizzAut assume Beatrice e Gabriele, ma siamo ancora all’inizio del nostro sogno, vorremmo che in ogni città si aprisse un locale PizzAut, e ancora di più, vorremmo che in futuro diventi “normale” assumere pizzaioli e camerieri autistici in qualsiasi locale, perché i nostri ragazzi e le nostre ragazze sono prima di tutte persone che meritano di vivere attivamente nella società, e soprattutto sono gran lavoratori!”.
コメント